Vedere il filmato con l’arresto della comandante della Sea Watch e’ un pugno nello stomaco per chiunque abbia un normale senso di giustizia e un sano concetto delle regole della democrazia. Mi auguro che i giudici, utilizzando in pieno il principio del libero convincimento, mandino libera la giovane e coraggiosa comandante che ha fatto quello che avrebbe fatto qualunque persona giusta e coraggiosa al suo posto. Se così non dovesse essere vorrà dire che forte e’ stato il peso delle parole pronunciate dal ministero degli Interni con costui cui auspicava, praticamente urlando, l‘arresto della comandante. Parole che sono state e restano un’offesa alla Democrazia. Parole che mai un membro del potere esecutivo dovrebbe pronunciare perché facendolo fa saltare uno dei principi fondamentali di uno Stato moderno e democratico:le la rigorosa separazione tra i poteri. Ci ricordiamo ancora di cosa si tratta?
Buone notizie.
https://www.repubblica.it/cronaca/2019/12/19/news/ong_campagna_sui_social_dissequestrate_le_navi_di_soccorso_-243869212/?ref=RHPPLF-BH-I243765039-C8-P2-S1.8-T1