Zanzibar, gennaio 2010.
Stone Town, la città che divenne, al posto di Muscat, capitale dell’impero omanita.
La pesca, il legno, la frutta e la verdura, le spezie. Mercati, piccole botteghe, piccoli laboratori costituiscono formano il tessuto connettivo della non ricca economia zanzibarina
Nungwui, il villaggio di pescatori all’estremo nord dell’isola di Unguja. Le poverissime case di fango dell’interno. La bassa marea, quando l’Oceano Indiano si ritira per centinaia di metri