Come ogni anno il Premio Pieve (Pieve Santo Stefano, Arezzo, 12-15 settembre) ha regalato emozioni e momenti di grande intensità. Il premio Saverio Tutino giornalista 2019 è stato assegnato a Paolo Borrometi e anche quest’anno è stato chiesto a me di presentare il vincitore e fargli alcune domande. La sala del teatro era piena e una lunga standing ovation ha sancito la consegna del premio al giovane collega minacciato più volte dalla mafia e che da anni vive sotto scorta.
Il giorno dopo, sabato 14, Nicola Maranesi e io abbiamo presentato il nostro lavoro sull’emigrazione italiana, tutto basato sullo straordinario materiale conservato nell’Archivio diaristico di Pieve: Italiani all’estero, i diari raccontano. Con noi il ministro plenipotenziario Luigi Maria Vignali, direttore generale per gli italiani all’estero e le politiche migratorie della Farnesina, che questo progetto ha voluto e appoggiato, e Luigi Vicinanza, condirettore editoriale di Gedi News Network, che segue sin dall’inizio i progetti di divulgazione dei diari, a partire da quello realizzato in collaborazione con il gruppo Espresso sulla Grande Guerra.
Le foto sono di Laura Mormii