“Assolutamente commossa e anche sopravvalutata”. Così ha detto Milena Gabanelli appena saputo di essere la candidata dei Cinque Stelle al Quirinale. Una bella frase che rende ancora più limpida, se ce ne fosse bisogno, la sua figura.
La scelta fatta dai militanti del movimento grillino è conseguente a quello che sostengono da sempre. Donna, non politica, fuori di quella casta di cioè fustigatrice seria e documentata.
Ma ho un dubbio. Perché in questa nostra Repubblica una persona deve essere chiamata, o proposta, per mestieri che non sono i suoi? Nei minuti successivi alla notizia in molti si sono posti al domanda. Uno per tutti Enrico Mentana, con questo tweet
Milena Gabanelli candidata al Quirinale è una bella scelta. Più che alla presidenza della repubblica però la vedrei bene a quella della Rai
— enrico mentana (@ementana) 16 aprile 2013
Ecco, condivido in pieno.
Al Quirinale preferirei una persona capace di guidare i processi politici con mano ferma ed esperta.
E alla Rai, che così tanto influisce sul destino del nostro paese, una persona capace di guidare palinsesti e trasmissioni con mano ferma ed esperta.